"Una richiesta forte ai parlamentari di tutti gli schieramenti di
impegnarsi per la non applicazione del Patto di stabilità ai piccoli
Comuni, sotto i 5.000 abitanti e l'allentamento del patto per gli altri
Comuni".
È questo il messaggio lanciato in settimana da Londa (FI) nel corso
della prima tappa della mobilitazione, Anci e Uncem, dei piccoli Comuni
toscani contro Patto di Stabilità, Tares, Imu e spending review.
Da Londa dunque la prima grande manifestazione che ha visto il paese
unito e compatto per chiedere l'apertura a settembre della nuova scuola.
Molti cittadini hanno sostenuto il sindaco Aleandro Murras, che insieme
a tanti sindaci della provincia di Firenze (tra cui Luciano Bartolini),
il Presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani (Unione Naz. Comuni Enti
Montani), il presidente del Consiglio Provinciale Piero Giunti e Marco
Semplici a nome del Coordinamento ANCI Piccoli comuni, si sono
incatenati per protestare contro il patto di stabilità, che impedisce di
terminare la nuova scuola di Londa.
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